BUDAN A FV, KALINIC? STAGIONE DA 8. ROSSI NON SI DISCUTE

L'imminente sfida del Franchi contro il Palermo, il futuro di Josip Ilicic e il possibile reintegro di Pepito Rossi. Di questi, e tanti altri argomenti, si è parlato nel corso di un'intervista in esclusiva a FirenzeViola.it con l'ex attaccante croato Igor Budan, che nel corso della sua carriera è stato sempre molto vicino alla realtà di Palermo, ed ha condiviso inoltre lo spogliatoio con i sopraccitati Ilicic e Rossi.

Che gara sarà quella del Franchi? Il Palermo pare assai motivato, a differenza della Fiorentina.
"Per i rosanero è una sfida da preparare come se fosse l'ultima, come se fosse una finale. Al Palermo serve per forza la vittoria, mentre alla Fiorentina basta il pari per centrare matematicamente l'Europa League. Sicuramente è una gara da vedere: sarà una battaglia".

Che voto darebbe alla stagione del suo connazionale Kalinic?
"Ha sicuramente dimostrato le sue qualità, nonostante un calo nel girone di ritorno, seppur in concomitanza con tutta la squadra. Il giudizio può essere condizionato dalla delusione di aver perso la cima, ma Juve, Napoli e Roma hanno corso troppo forte. Per essere uno straniero al primo anno in Italia gli darei 8: è riuscito ad inserirsi molto bene".

Lei ha giocato con Rossi, retrocesso ieri con il Levante. Lo vede possibile un suo reintegro in viola?
"Potrebbe, perché no. Le sue qualità non sono mai state in dubbio, purtroppo è stato frenato da problemi di salute, ma se riuscisse a mantenere questo livello, la vedo come una cosa fattibile".

Lei che ha avuto un'esperienza da DS: cosa fare con Ilicic? Puntarci anche l'anno prossimo o fare cassa?
"Andrebbero visti i bilanci della Fiorentina: se ci fossero conti da sistemare allora lui rappresenta un profilo ideale per incassare una bella quantità di milioni. Ilicic è andato in doppia cifra anche quest'anno ed è nel pieno della carriera, ma le valutazioni spettano alla società gigliata".

Il difensore del Palermo Goldaniga è stato accostato ai viola. Profilo ideale?
"Io dico di sì. Ha avuto una crescita continua nelle ultime tre stagioni, prima a Pisa, poi a Perugia e quest'anno in Serie A con il Palermo. E' un bravissimo ragazzo ma soprattutto un grande professionista. Potrebbe essere un nome buono per i viola, perché sa giocare sia in una difesa a 2 che in una difesa a 3".