LJAJIC, Grazie Montella, sono sulla strada giusta

11.10.2012 13:19 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
LJAJIC, Grazie Montella, sono sulla strada giusta
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Adem Ljajic ai microfoni di Sky Sport:
"Cosa mi è successo? Sono cambiato tanto in questo anno, anche perchè ho un anno di più. Ora le cose vanno bene, meglio dell'anno scorso. E' la strada giusta. Sono molto contento delle parole positive del mister. Il gol non arriva? Io lavoro sempre bene e in allenamento do sempre il massimo, vediamo cosa succede nelle prossime partite. Il gol sbagliato contro la Juve? Non sono un attaccante, sono una mezza punta ma posso giocare anche come prima punta se me lo chiede il mister. Ho sbagliato quella grande occasione e mi dispiace tanto per tutti. Succede a tutti, specialmente contro i grandi portieri come Buffon. Toni? Non ho paura che mi prenda il posto, è un fenomeno dalla grandissima qualità. Sono contento che ci sia perchè è importante. La fiorentina deve vincere tutte le partite. Jovetic? Parlano tutti di lui, è un giocatore incredibile. Rimarrà con noi e ne sono contento. Carattere svogliato? Secondo me questo è il passato, io guardo sempre avanti. Delio Rossi? E' successa una cosa brutta, ma è il passato. Vado di allenamento in allenamento, partita per partita, guardando sempre avanti.

Abbiamo sbagliato tutti e due, ma adesso guardiamo avanti, la vita non finisce con questi episodi. Mihajlovic e la cioccolata? Si vede che mangio meno cioccolata rispetto al passato. Sto meglio di quando ne mangiavo di più. Mi sono sempre allenato bene, ora sono cambiato tanto prima ero anche molto giovane. L'allenamento è importante per me come per tutti i giovani. Montella? Mi trovo bene e sono contento del suo arrivo in viola. E' un lavoro diverso rispetto al passato. Penso che giochiamo molto bene. Sono arrivati nuovi giocatori molto bravi, è una Fiorentina molto forte. Sulla mia vita fuori dal campo? Gioco sempre alla Play Station, è importante. Il recente passato? Con Mihajlovic penso di essermi allenato bene, però era il primo anno che potevo giocare sempre da titolare. Era tutto diverso dalla Serbia, tutto più difficile. Miglioro grazie alla fidanzata? Sono cose private, Tomovic ha detto così ma è una cosa mia. Alla Play uso sempre il Barcellona o il Real Madrid".